Il Concordato Preventivo Biennale (CPB) è un accordo con il Fisco che permette di pagare le tasse, per due anni, in base a una stima dell'Agenzia delle Entrate, che se accettata diventa un accordo con la stessa, anziché sui guadagni reali. Questa soluzione potrebbe essere vantaggiosa per il contribuente:
Se hai aperto la partita IVA nel 2022 o precedentemente, e
Se prevedi un aumento dei tuoi redditi nei prossimi due anni.
Lavoratori autonomi esercenti attività d’impresa, arti o professioni (anche in regime forfettario)
Puoi accedere al CPB se gestisci un’attività e applichi gli ISA (Indicatori Sintetici di Affidabilità).
Oltre a questo fondamentale requisito, per poter accedere al concordato sono anche necessari:
L’assenza di debiti fiscali rilevanti: non devi avere debiti tributari pari o superiori a 5.000 euro nell’anno precedente;
La regolare presentazione della dichiarazione dei redditi: devi aver presentato la tua dichiarazione dei redditi senza irregolarità;
L’assenza di condanne: Non devi avere condanne per reati fiscali, societari o di riciclaggio.
Comunicazione al proprio consulente: Se soddisfi tutti i requisiti sopra elencati, ti consigliamo di contattare il tuo commercialista, che ti aiuterà nell’inserimento e nella comunicazione all’Agenzia delle Entrate dei dati necessari a quest’ultima per elaborare una proposta in base alle previsioni di reddito per il 2024 e 2025.
Si consiglia di segnalare questo interesse in tempi brevi, visto che i dati necessari per ottenere la simulazione delle imposte future, il consulente deve predisporre ed inviare i dati per ricevere la proposta dall’Agenzia delle Entrate entro e non oltre il 21 luglio 2024.
Proposta dell’Agenzia Entrate: L'Agenzia delle Entrate ti proporrà una soglia di reddito imponibile per gli anni 2024 e 2025, valida per le imposte sui redditi. Se sei in regime forfettario, la proposta riguarderà solo l'anno 2024 e l'imposta sostitutiva
Accettazione o rifiuto: Potrai accettare o rifiutare la proposta entro il 31 ottobre 2024.
Esclusione dagli accertamenti: Sarai escluso dagli accertamenti basati sulla verifica delle scritture contabili.
Accesso ai benefici premiali ISA: Avrai diritto ai benefici specifici del regime ISA.
Imposte fisse e non modificabili: La forza di questo strumento può essere considerata un’arma a doppio taglio. In caso il proprio reddito dovesse, contrariamente a quanto previsto, diminuire nei successivi 2 anni, l’ammontare delle imposte dovute rimarrebbe comunque quello preventivato in fase di adesione al concordato.
Contributi INPS: Il reddito concordato influirà anche sui contributi INPS per artigiani, commercianti e iscritti alla gestione separata.
Professionisti con cassa privata: Per commercialisti, avvocati, geometri, ingegneri, veterinari, ecc., la disciplina del CPB non si applica automaticamente ai contributi dovuti alle casse professionali, ma ogni ente potrebbe decidere diversamente.